We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.

l'assegno delle beffe

from impronte digitali by francesco plomitallo

/

about

...l'illusione delle anime...

lyrics

L'ASSEGNO DELLE BEFFE

(f. plomitallo / g. plomitallo)

avevo gl’occhi un po’ annebbiati dalle lacrime e dal vento
e trascinavo stanco e assente questo passo sconsolato
nel silenzio addormentato del giardino che regala
strane ombre e movimenti immaginari
oltre lo sguardo perso nel vuoto delle statue di granito
che rappresentano il potere e poi il sudore
di battaglie vinte e perse dietro agl’angoli del cuore
scavavo l’anima e la terra per cercare l’oro azzurro
ma invece cancellavo i passi e le impronte dalle suole
indelebili frammenti e invisibili lamenti
imprigionati dentro al peso di un segreto
labirinti di memorie stanche senza un’emozione
capolavori di follie persi nelle ipocrisie
abbandonando il pregiudizio che mi infanga
e non mi fa dormire sereno poi la notte
non parlavo più con te perché spendevo le parole
dietro al banco dei miei pegni e mi dicevano sicuri
che i miei pregi erano anche i miei difetti
impacchettati senza fiocco e svaniti in un balocco
ho camminato fra le false coincidenze
e mi destreggiavo fra ingannanti maldicenze
e percepivo quel compenso sempre più imponente
nel segreto più importante
ho nascosto il tempo tra la forza delle onde
ma il mare vomitava la clessidra sempre più distante
e mi aggrappavo con le braccia sempre e ancora goffe
a quell’immenso assegno delle beffe
la banchina di quel molo ospitò il mio fiato caldo
e mi sussurrava le parole indecifrabili e inviolabili
incuriosendo l’aria umida e leggera
che spiava con amore il mistero del labiale
neve e sabbia si fondevano al mercato dell’usato
sui prezzari scritti a mano dentro al sole dell’autunno
riscaldato da coperte un po’ bucate
che ho comprato ingenuamente barattando le camicie
ho riparato il palco e le mie vele stanche
e quei fiocchi imbiancavano le mie tele bianche
e mentre parlo tiro i fili dei miei sogni
che mi parlano sereni come fossero dei figli
ho cancellato tutto quel rancore eterno
e ho bruciato ogni mio dolore immenso
svincolando le mie braccia sempre e ancora goffe
da quell’immenso assegno delle beffe.

credits

from impronte digitali, released December 12, 2014

license

all rights reserved

tags

about

francesco plomitallo Milano, Italy

contact / help

Contact francesco plomitallo

Streaming and
Download help

Report this track or account

If you like francesco plomitallo, you may also like: